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domenica 15 aprile 2012

Valori

Mi è dispiaciuto molto non poter essere presente al Consiglio Comunale straordinario sulla Liberazione di Salsomaggiore, svoltosi sabato 14 aprile. Purtroppo l'orario mattutino, coincidente con l'apertura del mio negozio, non mi ha permesso di partecipare. Il gruppo di Cambiare Salsomaggiore era comunque ben rappresentato nel pubblico, con Giordano Chiesa e Alessia Ronconi, che ci hanno fatto avere il resoconto di un fatto molto triste, ovvero l'assenza al Consiglio del Sindaco e del Vicesindaco.
Mai, da quanto ricordo, c'era stata la mancanza delle due cariche istituzionali ad un evento di questo tipo. La seduta è stata presieduta dal Presidente del Consiglio, che si è limitato a passare la parola ai vari relatori, senza fare nessun intervento specifico su un tema così importante come la liberazione del nostro Comune, avvanuta il 12 aprile del 1945.
L'assenza di Carancini  e Barral è ancora una volta un segnale che questa amministrazione è inadeguata e che non è nemmeno in grado di assolvere ai più semplici doveri istituzionali.
Sindaco, ricorda una cosa: quando sei stato eletto sei diventato il "primo cittadino" e rappresenti tutti i salsesi, non solo quelli della Lega o della tua coalizione. Che piaccia o no, Salsomaggiore è medaglia di bronzo al valore militare, "Per la continuità nell'azione armata, il numero dei caduti, dei feriti, dei civili deceduti ed in particolare dei numerosi decorati al Valor Militare, Salsomaggiore Terme merita la riconoscenza della Patria." ...e questo sta scritto anche sul sito del giro della Padania!!!!!!!!!
Vedremo se anche il 25 aprile si ripeterà la stessa cosa o se le massime autorità cittadine si degneranno di partecipare alle celebrazioni.

Matteo Orlandi

2 commenti:

  1. Ennesima occasione di mancato confronto con i cittadini...
    Essere Sindaco di una città medaglia di bronzo al valore militare, con 64 caduti per la Liberazione, implica necessariamente un obbligo morale e di rispetto verso questa ricorrenza.
    Alessia Ronconi

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  2. L'assenza delle istituzioni cittadine è grave sempre, sia che si tratti di un "semplice" consiglio comunale, sia che si tratti di un consiglio straordinario e commemorativo come quest'ultimo. I cittadini votano per essere rappresentati ed immagino diversi elettori di questa maggioranza, che pur assenti fisicamente alla cerimonia, avrebbero voluto essere, appunto, rappresentati dai propri eletti.
    Inoltre sindaco e vice sono riusciti nel difficile compito di offendere simultaneamente il ricordo delle vittime (dirette ed indirette) di una guerra sconvolgente e di "insegnare" ai bambini presenti alla cerimonia che certe tragedie storiche possono essere anche dimenticate.

    Ivan Robuschi

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