L'impegno del Comune per il commercio

“Basta lasciare i privati da soli nella gestione del Commercio. L’Amministrazione ha il dovere di coordinare le iniziative, farsi garante dell’equità nei trattamenti senza fare preferenze, assicurare massima attenzione ad ogni proposta, snellendo completamente la burocrazia attuativa” 

Non usa mezzi termini il candidato Sindaco Matteo Orlandi nel parlare di uno dei temi centrali per il rilancio economico di Salsomaggiore e Tabiano. “Intendiamo – continua Orlandi - mettere la parola fine alla disparità di trattamenti nella valutazione delle singole iniziative dei privati o delle Associazioni a cui abbiamo assistito in tutti questi anni, dove criteri di scelta clientelari hanno affossato la validità di svariati progetti mai realizzati. Il Comune, con un nuovo apposito e funzionale ufficio, si porrà come garante, cioè come organismo che favorisce e aiuta chi intende operare per la città abbandonando completamente la logica di lasciare da soli gli imprenditori in nome di una finta neutralità istituzionale. Il Comune, casa di tutti, ha il dovere di tutelare tutti e assicurare il massimo impegno gestionale nel disbrigo delle pratiche senza far girare o perdere tempo chi cerca di concretizzare un’iniziativa seria per il bene della Città”. 

Secondo Orlandi la realtà dell’outlet deve essere ripensata e sfruttata a favore di Salsomaggiore: “E’ oggettivo che oggi l’outlet attiri un numero enorme di persone che arrivano con il solo intento di comprare e ripartire. Ma la sua collocazione è a soli dieci chilometri da noi. La nostra Amministrazione saprà rendere viva la città e ricca di iniziative ed eventi di grande richiamo per attirare a Salsomaggiore questo bacino di utenza che, una volta qui, troverà le nostre specifiche offerte commerciali ed i nostri negozi che solo allora diventeranno complementari e non più concorrenti al gigante outlet. Fondamentale per ottenere questo anche la presenza di Salsomaggiore dentro l’outlet con un modero e dinamico ufficio di promozione”. 

“Il rilancio dell’economia passa dallo sviluppo territoriale con nuove e mirate idee di marketing, che abbiamo sviluppato in questi due anni e che sottoporremo alle Associazioni immediatamente eletti. Ci occuperemo da subito di assistere coloro che, avendo idee o esigenze, non riescono a concretizzarle perchè ora sono soli, schiacciati dalla burocrazia e senza la possibilità di coniugare creatività e fattibilità. Il Comune sarà in grado con noi di assisterli anche nel perfezionamento delle loro proposte creative, supportandoli da ogni punto di vista sia esso legale, burocratico o normativo. Il nostro impegno sarà quello di mantenere con i commercianti, le associazioni e i cittadini tutti un rapporto onesto, costante e costruttivo mettendo uno stop al pensare che il bene di uno è il male di un altro."