Desideriamo fare un'importante precisazione sul futuro della nostra lista e sulle possibili scelte in caso di ballottaggio.
Cambiare Salsomaggiore è un movimento civico, nato da un percorso condiviso e partecipato, al di fuori di ogni partito. All'interno di questo gruppo ci sono persone unite dall'unico scopo di fare del bene per Salsomaggiore.
Ribadiamo, visto che possono esserci ancora dei fraintendimenti, che non c'è nessuna scelta prestabilita e nessun accordo con altre liste, in particolar modo con PD e PDL. La nostra libertà è la forza di questo progetto.
L’obiettivo di Cambiare Salsomaggiore è arrivare al ballottaggio e vincere le elezioni, per portare vera innovazione nel modo di amministrare. E' una sfida difficile ma non impossibile, specie con l'attuale frammentazione delle varie liste.
Se, però, non riusciremo ad essere al ballottaggio andremo comunque avanti in modo trasparente, senza nessuna preclusione: inviteremo entrambi i candidati in un'assemblea pubblica e li intervisteremo sui temi fondamentali del nostro progetto. In base alle loro risposte si deciderà se appoggiare uno dei due pretendenti, oppure nessuno. E tutto sarà fatto in modo pubblico e partecipato: stiamo pensando di proporre le “secondarie”, uno strumento nuovo e unico in Italia. Si potranno svolgere seguendo lo stile delle elezioni primarie e verrà chiesto a chi ci ha votato al primo turno di indicare la strada da seguire nella seconda tornata. In questo modo saranno gli stessi elettori e sostenitori di Cambiare Salsomaggiore a scegliere il percorso da seguire, in un modo limpido e innovativo mai visto finora in politica
Mi sembra una proposta molto bella e nuova, finalmente un modo di fare politica davvero trasparente!
RispondiEliminaGianni
Mi sembra una prova molto significativa di Civiltà ed Etica del Governo della Polis. Anche perchè le " Secondarie " implicherebbero l'uscita allo scoperto e a testa alta, di chi a votato chi.
RispondiEliminaFausto
Una grande idea ,nuova,trasparente..
RispondiEliminaBravi ragazzi
Idea lodevole, trasparente e innovativa. Perche' no, magari c'e' piu' interesse a partecipare alle secondarie che alle primarie.
RispondiEliminaSaluti Stefano Compiani