Dalla tribù alle "anomalie"

Non è servita nemmeno la sconfitta elettorale a far cambiare i toni e i modi di porsi del Partito Democratico. Dopo che il segretario locale (ora ex) Cocconi ci aveva definito una "tribù" in campagna elettorale (intervento su TV Salso), ecco il segretario provinciale Garbi tira fuori il termine "le anomalie di Matteo Orlandi" in intervista al Giornale di Fidenza.
Riferendosi alla debacle salsese Garbi, invece di fare una riflessione sugli errori del PD, accusa le frammentazioni della sinistra aggiugnendo che "a questo quadro vanno aggiunte le anomalie di Matteo Orlandi, che ha ottenuto un risultato lusinghiero ma oggi siede all’opposizione come noi e dell’Udc".
Tribù, anomalie, armata brancaleone: ne abbiamo sentite di tutti i colori negli ultimi mesi, ma speravamo che con la fine della campagna elettorale ci fosse un clima diverso.
Questo è l'ennesimo esempio della politica che NON vogliamo: quella politica che non sa fare autocritica, che non sa guardare agli errori, che cerca sempre negli altri i motivi delle proprie cadute.
Un esempio calzante di questo modo di fare lo potete trovare anche in questo articolo, che consigliamo a tutti di leggere (grazie a Luigi che l'ha segnalato nel post precedente).
http://www.pdsalsomaggiore.it/news/sindaco-carancini-facciamo-finta.html

A presto