Consiglio Comunale sull'Ospedale di Fidenza: siamo rimasti in aula per senso di responsabilità

Il Consiglio Comunale straordinario sulla presentazione del progetto di realizzazione della nuova dell’Ospedale di Fidenza doveva essere un momento sereno di confronto e discussione, ma durante la serata c’è stato un piccolo giallo che pone interrogativi seri sulla compattezza dell’attuale maggioranza.

I Consiglieri Isabella Pezzani (PDL) e Giorgio Cenci (La Destra) non si sono presentati in aula e hanno chiesto al Presidente Musile Tanzi di leggere una loro lettera. In questo testo veniva spiegato che “ritenendo l'argomento non rilevante ne prioritario rispetto alla situazione in cui versano le società partecipate Terme s.p.a. e Società d'Area per Salsomaggiore e Tabiano tali da richiedere una trattazione urgente nell'assemblea consiliare in forma monotematica ed aperta all'intera cittadinanza, alle associazioni di categoria, alle rappresentanze sindacali ed ai dipendenti, ritengono di non partecipare al convocato consiglio comunale per l'oggetto suindicato”.

Dopo la lettura anche Fabrizio Poggi Longostrevi (UDC) e Fabrizio Crinò (5 Stelle) hanno abbandonato l’aula con le stesse motivazioni.

C’è da dire che quanto espresso dai Consiglieri assenti è completamente condivisibile e va ricordato che Cambiare Salsomaggiore è stato il primo gruppo a intervenire sull’argomento Terme, presentando il 30 settembre 2011 un’interpellanza in cui veniva chiesto al Sindaco di convocare un Consiglio Comunale straordinario su questo importante argomento.

Siamo quindi tutti preoccupati della situazione termale, ma aveva un senso uscire dall’aula o disertare un Consiglio che riguardava un tema importante come la salute pubblica e l’ampliamento dell’Ospedale? Le Terme sono importanti ma va ricordato che la struttura di Vaio, oltre al suo ruolo in ambito sanitario, offre lavoro a migliaia di famiglie tra Salso e Fidenza.

Se ieri tutta l’opposizione fosse uscita dall’aula sarebbe mancato il numero legale, rendendo vana la convocazione del Consiglio e denotando una mancanza di rispetto, da parte dell’istituzione pubblica, verso gli interlocutori presenti (Massimo Fabi, Direttore Generale AUSL Parma e Maria Rosa Salati, Direttore AUSL Distretto di Fidenza).

Cambiare Salsomaggiore è rimasta in aula per senso di responsabilità, facendo notare, nell’intervento del Consigliere Orlandi, la situazione critica delle Terme ma ponendo l’accento anche ai temi specifici della discussione, ovvero il necessario miglioramento della viabilità da e verso l’Ospedale di Vaio, con attenzione alle fermate del treno e al mantenimento in efficienza della linea ferrovia Salso-Fidenza (come da nostra mozione del 5 ottobre) e alla richiesta di completamento della pista ciclabile da parte del Comune di Fidenza.

Sul tema termale, comunque, rimane un piccolo giallo: nei giorni scorsi era arrivata la convocazione della Commissione termalismo per venerdì pomeriggio, prima della seduta consiliare. Dopo poche ore, però, la convocazione è stata annullata. Difficoltà interne alla maggioranza? Mancanza di interesse a confrontarsi? Temo che non lo sapremo mai.

Al termine del Consiglio Comunale il Sindaco Carancini, nel suo intervento, ha stigmatizzato il comportamento di chi non si è presentato o è uscito dall’aula, spiegando che sulle Terme è in corso un’operazione di risanamento e che si stanno programmando anche investimenti: la cosa ci fa piacere ma, come ricordato nell’interpellanza, vorremmo conoscere quali sono gli strumenti e i metodi con cui si stanno attuando queste operazioni. Penso che sia un diritto di tutti poter approfondire la situazione delle nostre aziende e sapere quali sono i progetti futuri.

Rinnoviamo l’invito a un confronto sereno ma completo sull’argomento, da attuarsi nel più breve tempo possibile.