Trasparenza e partecipazione, un’altra occasione persa

Nei giorni scorsi avevamo mandato una lettera al Presidente del Consiglio Comunale di Salsomaggiore, in cui chiedevamo che il prossimo Consiglio monotematico sulle Terme fosse convocato in una sala adatta ad ospitare una buona presenza di pubblico.

Si poteva utilizzare la sala civica Mainardi, o qualsiasi altra struttura in grado di accogliere sia i consiglieri che i cittadini interessati a seguire lo svolgimento dei lavori. Riteniamo, infatti, che un tema importante come le Terme sia di vitale interesse per la città, e già molti salsesi (albergatori, commercianti, dipendenti termali, ecc) ci hanno scritto per segnalare la volontà di partecipare come pubblico a questa seduta.

Sappiamo che la Sala Consiliare del Municipio non è in grado di ospitare in modo adatto la presenza dei cittadini: non ci sono praticamente posti a sedere e il ristretto spazio a disposizione permette a pochissime persone di poter assistere ai lavori consiliari. Tempo fa sarebbe stato possibile seguire il Consiglio da casa, il giorno successivo, guardando il filmato su Tv Salso, ma visto che la Giunta Carancini ha deciso di eliminare le riprese televisive non resta che il servizio via web, ancora da ottimizzare e soprattutto non accessibile a buona parte della popolazione, specie quella anziana.

Ancora una volta si è persa l’occasione per dimostrare partecipazione e trasparenza, l’attuale amministrazione non fa che chiudersi su se stessa, ignorando le esigenze dei cittadini.

Ci dispiace che la nostra richiesta non sia stata presa in considerazione, poteva essere una buona occasione per dimostrare condivisione e attenzione verso una politica più vicina alla gente.

E, per finire, si dimostra come la scelta di annullare le riprese TV sull’emittente locale non sia solo una questione economica, ma contenga una chiara scelta di tenere i salsesi all’oscuro di tutto, dando meno informazioni possibili sull’attività dell’amministrazione.

Perché tanta paura?

Ecco, comunque, la convocazione del prossimo Consiglio Comunale (che, ricordiamo, è stato richiesto da 5 consiglieri di minoranza utilizzando gli strumenti messi a disposizione del Regolamento Comunale):