Nell'ottica dell'intrattenimento
quotidiano è importante offrire degli eventi per vivacizzare la
città non solo nel weekend ma anche durante i giorni
infrasettimanali, coprendo quei momenti “morti” che rischiano di
rendere noiosa la permanenza dei turisiti.
Mettendo insieme le forze di più
soggetti (alberghi, esercizi commerciali, associazioni locali) è
possibile creare una programmazione a costo zero che movimenti la
città, partendo con una fase sperimentale (di 4 settimane) in
periodo di alta stagione. In questo modo si può rendere Salso (e
Tabiano) più attrattiva ma soprattutto instaurare quei meccanismi di
collaborazione tra tutte le forze locali indispensabili per un vero
rilancio della città. Siamo convinti, infatti, che senza una
sintonia di tutti gli operatori sul territorio è impensabile
arrivare a buoni risultati. Le città turistiche che funzionano si
basano su una forte cooperazione e su progetti condivisi da tutte le
categorie, in modo da moltiplicare la forza dei progetti.
E' un progetto a costo praticamente zero, che si basa sul mettere in gioco tutti quei punti di forza che ha Salsomaggiore e che, uniti assieme, possono moltiplicare il loro valore.
Vogliamo lanciare questa proposta e sensibilizzare cittadini, amministrazione e categorie economiche sul fatto che bisogna lavorare insieme e che si possono fare buoni progetti con poche risorse, basta avere le idee e la volontà per realizzarle.
Sarebbe bello poter in campo questa iniziativa già per il prossimo mese di settembre, ma i tempi sono molto ristretti. Noi lanciamo il progetto e ci mettiamo a disposizione per discuterlo, approfondirlo e portarlo avanti insieme.
La proposta sperimentale, che potrebbe essere intitolata “I giovedì salsesi” prevede il coinvolgimento dell'intera città per animare e rendere uniche 4 serate infrasettimanali.
Ogni categoria economica può, anzi
dovrebbe, fare la sua parte.
Alberghi: organizzazione di una
cena speciale per gli ospiti proponendo piatti legati alla tradizione
locale o con particolari riferimenti alle nostre eccellenze (Acqua,
Sale, Liberty, ecc.). Basterebbe anche la preparazione di alcuni
piatti utilizzando il sale alimentare di Salsomaggiore, spiegando
agli ospiti l'importanza di questo prodotto nella storia della città.
Negozi: apertura straordinaria
serale dalle 21 alle 23.30. L'apertura degli esercizi commerciali in
orario serale è un tema strategico per rendere viva e attraente la
città, fornendo occasioni di svago per i turisti e richiamando
visitatori dalle località vicine. La scelta di un giorno
infrasettimanale come e il giovedì sera rende più semplice
l'apertura, considerato anche il carico di lavoro giornaliero meno
intenso rispetto ai weekend. Per ottenere un riscontro positivo è
necessaria l'adesione di almeno l'80% degli esercizi commerciali,
almeno per quanto riguarda le vie del centro storico (anche se
sarebbe importante l'adesione di tutti negozi, anche quelli delle vie
periferiche). Si tratta di una sacrificio di 4 sere in un mese, un
piccolo sforzo per una sperimentazione importante, che se funzionante
può essere allargata ad altri periodi o giorni negli anni
successivi.
Pizzerie e Ristoranti, Bar: anche i
ristoratori potrebbero proporre, per quella sera, dei menù a tema (o delle bevande, per i bar)
legati a Salso e alla sua storia.
Associazioni locali: oltre
all'apertura dei negozi servono iniziative di intrattenimento per
rendere viva la città in orario serale. Oltre alle già previste
iniziative di bar e locali, si possono predisporre eventi a tema
organizzati dalle associazioni locali. Per le 4 serate si potrebbero
creare diversi temi: lo Sport, con attività dimostrative dei vari
gruppi presenti sul territorio (predisponendo esibizioni in più
punti della città), la Danza, con momenti di animazione a cura delle
associazioni locali, la Salute, con bancarelle, stands e
dimostrazioni di tutti i sodalizi che operano nel settore
(proponendo, in piccolo, le ottime iniziative della Festa del
Volontariato), l'Arte e il Liberty, con visite guidate ai monumenti
di Salso ed esposizioni di artisti, la Letteratura, con presentazione
di libri e karaoke letterari, la Musica, con esibizioni di band
locali, e molto altro (sono solo alcuni dei tantissimi esempi
possibili, per riempire le 4 serate bastano solo 4 temi). Le
manifestazioni sarebbero a costo zero perchè create e gestite dalle
associazioni locali, impegnate in uno sforzo comune per rendere più
viva e fruibile Salso.
Comune: l'Amministrazione può
avere il compito di coordinare il progetto, mettendo a disposizione
il materiale necessario (sale,sedie, palchi, allacciamenti elettrici)
e gestendo la comunicazione degli eventi tramite il proprio ufficio
stampa. Il Comune dovrebbe inoltre chiamare a raccolta le varie
associazioni, sia di categoria (per alberghi e commercianti) sia di
volontariato e culturali per dare il via al tavolo operativo di
lavoro.
Compito del Comune, in accordo con gli
altri soggetti coinvolti, dovrebbe anche essere un'efficace
pubblicizzazione a Salso e nelle vicinanze con i vari strumenti a
disposizione (locandine, volantini, articoli sulla stampa).
Organo di controllo: Sarebbe ideale
avere anche un organo di controllo dell'iniziativa... cioè qualcuno
che a posteriori chieda ai negozi / ristoranti / alberghi (anche
associazioni) che cosa hanno fatto e che riscontro hanno avuto.
Questo per vari motivi, per controllare che l'iniziativa funzioni e
non cada nel vuoto, e per fornire dati precisi sul successo dei
giovedì.
Attuazione:
Fase 1: incontro con associazioni di categoria e Comune per verificare la fattibilità. Importante la comunicazione ai negozianti, da parte delle associazioni e del Comune, per invitarli all'apertura serale nei 4 giovedì.
Fase 2: Scelta dei 4 temi per le serate e coinvolgimento delle associazioni di volontariato-culturali per la predisposizione degli eventi.
Fase 3: creazione di un programma generico che promuova i “giovedì salsesi” e divulgazione negli alberghi e negozi della città, oltre che con i consueti canali informativi.
Costi: qualche centinaio di euro, in base al tipo di pubblicità e promozione e a eventuali tributi SIAE o simili. La spesa potrebbe essere equamente divisa tra le varie categorie economiche e il Comune, diventando praticamente irrisoria.
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