L'anno scorso avevamo analizzato la
situazione dei parchi giochi salsesi, che in alcuni casi
presentavano strutture danneggiate o non utilizzabili.
Abbiamo saputo dall'ufficio tecnico
comunale che in passato i lavori di verifica e manutenzione erano
eseguiti da una ditta esterna mentre negli ultimi anni, per mancanza
di fondi, la competenza era passata direttamente dai tecnici e operai
del Comune. Il monitoraggio e il collaudo viene ancora eseguito ma se
un gioco si rompe mancano le risorse per poterlo riparare o
sostituire, e così viene chiuso o segnalato come inagibile.
Il tema della mancanza di fondi
comunali è presente in tutti i settori, manutenzione dei parchi
inclusi, e con l'andazzo nazionale rischia di essere sempre peggio.
Sappiamo che il Comune sarà sempre più
in difficoltà ed è proprio in questi casi che l'unione tra liberi
cittadini, gruppi e associazioni diventa fondamentale. Dove l'ente
pubblico non potrà più arrivare deve subentrare il singolo impegno di
ogni persona, che può mettersi a disposizione per la propria città.
Il primo esempio può essere proprio
per i parchi giochi e la piccola manutenzione di queste aree, così
importanti per i bambini. Mettendo insieme le varie competenze dei
genitori si possono organizzare una o più giornate di lavoro e festa
in cui eseguire piccole riparazioni, pulizia e sistemazione,
coinvolgendo le famiglie e gli stessi ragazzi.
Un'iniziativa tipo “Puliamo il Mondo”
di Legambiente, ma più specifica e dedicata non solo alla pulizia,
ma anche alla manutenzione e a quei piccolio lavori che la comunità
può fare. E' necessario il coinvolgimento di qualche figura più
esperta in questo settore (falegnami, giardinieri, fabbri) che possano
fare da guida e da capofila nelle operazioni, aiutati da tutte le
persone che possono mettere testa e braccia a disposizione.
Una giornata di lavoro ma anche di
festa e socializzazione, per riscoprire il piacere di stare insieme e
di fare gruppo per uno scopo comune.
E chissà se poi, sull'esempio dei
parchi giochi, non possano nascere dei comitati spontanei di
quartiere per eseguire piccole manutenzioni nel proprio territorio ed
essere parte attiva nella custodia degli ambienti urbani.
Un passo alla volta verso una città
più unita, efficiente, solidale.
Ci vogliamo provare?
Io ci sono. Quando può essere realizzata? Inverno o prossima primavera?
RispondiEliminaComplimenti per l'iniziativa, siete gli unici ad avere lo spirito propositivo che serve a salso, sono con voi.
Alex
forza!!!
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