!Achtung!

Blog ufficiale di CAMBIARE SALSOMAGGIORE movimento civico indipendente
Per informazioni, consigli, segnalazioni e suggerimenti non esitate!
Scriveteci a:
cambiaresalsomaggiore@gmail.com


mercoledì 12 novembre 2014

Scienza e Fantascienza a Salsomaggiore Terme – seconda parte



Il Sindaco Avatar

Abbiamo visto nel precedente post come chi governa la nostra Città abbia saputo brillantemente avventurarsi nei misteri delle relazioni spazio-temporali. Il secondo filone di ricerca, più recente a dire il vero, in cui i Nostri stanno dimostrando notevole intuito è quello dell’ingegneria genetica e biomolecolare.
Il sospetto che anche su questo modernissimo ambito di studio l’amministrazione Fritelli si stesse cimentando ce l’avevamo già, ma ogni dubbio è stato fugato dal recente intervento della Consigliera Enrica Porta che potete per esempio leggere qui. Tra le varie affermazioni, una in particolare ci ha fatto riflettere: “Qualcuno dice che Salsomaggiore ha bisogno di un sindaco a tempo pieno. No, ci vuole un sindaco a tempo doppio, altro che a tempo pieno!” Salso, quindi, secondo la capogruppo del PD, necessita di un Sindaco a tempo “doppio”. Se la lingua italiana non è un’opinione, tradotta in fatti concreti questa frase significherebbe una sorta di “sfiducia” della maggioranza che sostiene il Sindaco, considerando che da qualche tempo Fritelli oltre a non essere a tempo doppio è addirittura Sindaco part-time, avendo assunto l’incarico di presidente della Provincia di Parma. Ma noi, sorvolando sugli eventuali errori lessicali, riteniamo invece che Fritelli sia davvero un Sindaco “doppio”, partendo proprio dal presupposto che quanto afferma Enrica Porta sia sincero e corretto.
Cominciamo da una data, il 9 ottobre 2014, allorquando Filippo Fritelli diviene anche presidente del rottamando (davvero?) ente denominato “Provincia di Parma”. Da una rapida, e sicuramente incompleta, ricerca su web di articoli o resoconti celebranti le presenze del neoeletto Presidente provinciale abbiamo trovato per esempio:
17 ottobre 2014: giuramento e insediamento del consiglio provinciale
20 ottobre: consiglio provinciale
22 ottobre: visita al Questore di Parma
22 ottobre: presenza a iniziativa di un istituto di credito pro-alluvionati
23 ottobre: tavolo istituzionale per “Piccole Figlie”
25 ottobre: visita a Sindaco di Parma
28 ottobre: consiglio provinciale
31 ottobre: incontro con Console di Francia
3 novembre: presentazione di November Porc
3 novembre: conferenza stampa su piano neve provinciale
7 novembre: inaugurazione oleificio a San Secondo
In un mese scarso si tratta di 9 giorni, a cui riteniamo ne vadano aggiunti almeno altri 4-5 per esempio per preparare le varie riunioni, documentarsi, coordinarsi con i compagni di partito etc. Pur lasciando nel totale “lordo” i giorni festivi, arriviamo a stimare (per difetto) che circa la metà del tempo è stata dedicata all’attività di presidente provinciale, almeno per quanto ci è dato sapere in base alle cronache ufficiali.
Ecco che allora qualche dubbio sull’efficacia dell’azione di guida della Giunta comunale potrebbe a questo punto davvero insorgere tra noi comuni cittadini, ragionando semplicemente in termini di “tempo”. In questi giorni si è aggiunto l’episodio del “tablet” relativamente al quale una frase ironica del nostro consigliere Orlandi ha fatto molto alterare il Sindaco Fritelli, che ha ricordato le “centinaia di soldi” (testuale) spesi di tasca propria per non gravare sulle casse comunali; cosa di cui gli siamo grati. Un po’ meno grati gli siamo se pensiamo che da un mese e probabilmente per un bel po’ di tempo a venire sta facendo e farà il Presidente della Provincia stipendiato dal Comune di Salsomaggiore, se è vero che per il nuovo incarico non è previsto un compenso diretto. Si tratta pur sempre di metà del tempo dedicato ad attività istituzionale in Provincia pagato da noi cittadini di Salso; metà del tempo che vale all’incirca 1.500 euro (lordi) al mese. In altre parole, alla meno peggio avremo il “danno” di poter usufruire di un primo cittadino a metà; non vorremmo però che per noi cittadini salsesi si aggiungesse anche la “beffa” di dover sostenere economicamente questa personalissima scelta. Quindi, altro che tablet o rinuncia al gettone di presenza dei consiglieri.
Ma tutto questo in fin dei conti non può essere vero, considerando l’estrema attenzione del nostro Primo cittadino a questi dettagli di trasparenza. Perciò abbiamo dedotto, e qui arriva a fagiolo l’ingegneria genetica, che in realtà le parole di Enrica Porta potevano avere un significato più profondo: che siano davvero riusciti nell’impresa di clonare il Sindaco?

Nessun commento:

Posta un commento