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lunedì 25 aprile 2011

Dicono di noi...

La campagna elettorale inizia a entrare nel vivo e ogni giorno si moltiplicano gli attacchi e i luoghi comuni che riguardano Cambiare Salsomaggiore. Per ribadire la nostra opinione, e dire in modo aperto e libero il nostro pensiero, ecco un elenco delle cose che potreste sentire su di noi, seguito dalle nostre risposte.

1) Tanto al ballottaggio andrete con la sinistraS
Serve una precisazione importante: Cambiare Salsomaggiore si propone per governare la città e quindi cercheremo di essere noi ad andare al ballottaggio (vincere al primo turno non sarebbe male, ma la vediamo un pò difficile). E nel caso non riuscissimo a centrare l'obiettivo? Faremo quello che abbiamo affermato in tutte le riunioni pubbliche, ovvero inviteremo entrambi i candidati ad un confronto partecipato (davanti ai cittadini) e gli sottoporremo i punti forti del nostro programma. In base alle loro risposte, e con la massima trasparenza, decideremo se appoggiare uno dei due o se lasciare libertà ai nostri elettori.


2) Siete troppo giovani
Questa è una delle più belle: si additano sempre i politici locali e nazionali ultrasessantenni, che da anni sono fissi negli stessi ruoli, e poi quando le nuove generazioni scendono in campo si dice che non hanno ancora abbastanza esperienza. E' una cosa che accade solo (o quasi) a Salso, perchè in altre città, anche vicine, ci sono Sindaci e Giunte di trentenni, che hanno lavorato egregiamente. La nostra lista ha un'eta media di 42 anni: è troppo giovane per governare? A noi pare il contrario, magari ci fossero più candidati giovani, ma preparati, e in grado di portare entusiasmo e rinnovamento in città. In più il nostro candidato Sindaco ha esperienza almeno pari o maggiore degli altri 7 pretendenti alla carica di primo cittadino.

3) Il vostro candidato Sindaco (Matteo Orlandi) è già un vecchio della politica.
O si è vecchi o si è giovani, non si scappa, ma sembra che alcuni abbiano dimenticato le vie di mezzo. Il nostro candidato Sindaco ha 35 anni, una buona esperienza politica, e ha dimostrato di saper amministrare con impegno e concretezza. Se a quell'età una persona e è già "vecchia" nella politica, cosa dovremmo dire dei candidati di tutte le altre liste?

4) Il voto ai piccoli partiti è un voto sprecato.
Questa è una delle idiozie più grandi che si possono sentire in campagna elettorale, e purtroppo è un punto fermo di molte forze politiche. Secondo alcuni bisognerebbe votare solo i grandi partiti, continuando così a sostenere le stesse persone che sono nel sistema da tantissimi anni (sia in minoranza che all'opposizione), ed escludendo le formazioni minori (che hanno tutto il diritto di fare proposte e programmi, specie nelle comunità locali).
Votare è un grande diritto democratico e non esiste una scelta più "utile" di altre. Ogni preferenza, data con la dovuta attenzione e informazione, è importante per dare la possibilità di essere rappresentati negli organismi di governo. Anche un voto ad un partito "minore" può essere molto importante, perchè possono sovvertire i meccanismi tradizionali e dare spazio ad una politica più aperta e partecipata.

5) I programmi elettorali sono tutti "aria fritta"
Può essere vero quando i programmi vengono costruiti in un giorno o due, scritti nelle segreterie di partito dalle solite 4-5 persone. In questo caso è difficile approfondire i vari temi e mettere in campo obiettivi realmente realizzabili.
Ma le cose sono diverse se i programmi sono costruiti in 6 mesi di lavoro, come nel caso di Cambiare Salsomaggiore, con oltre 100 persone che hanno contribuito con idee e proposte, discutendo tutto insieme in modo trasparente e convidiso.
Avere programmi elettorali concreti al 100% è impossibile perchè le amministrazioni pubbliche dipendono spesso da scelte sovraordinate (contributi statali, manovre finanziare, tassazioni, ecc), ma è possibile fare progetti concreti mettendo insieme le buone idee al servizio della città. Questo è stato il nostro percorso, e sarà il nostro futuro.

Potremmo andare avanti con un bel pò di luoghi comuni, ma preferiamo proseguire portando idee e progetti per Salso, piuttosto che perderci nella polemica politica. Dobbiamo cercare di guardare avanti per risollevare le sorti della nostra città, e siamo convinti di avere le persone e le proposte per farlo. Sarete voi, il 15 e 16 maggio, a darci la forza per cambiare Salsomaggiore!

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