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lunedì 14 marzo 2011

Il piano di lavoro del neo Sindaco

A Salsomaggiore stanno nascendo tantissime liste per le prossime elezioni di maggio e la competizione si preannuncia molto ampia. Tra tutti, però, solo due soggetti (tra cui Cambiare Salsomaggiore) hanno presentato un programma di governo con delle idee per la città e questo, a due mesi dal voto, è un chiaro segnale dell'incertezza che regna in città.
Ma cosa si troverà ad affrontare il futuro Sindaco? Quali dovranno essere i suoi primi passi?
Innanzitutto, cosa essenziale, la nomina della squadra: con la nuova legge ci saranno meno Consiglieri Comunali e quindi anche meno Assessori (da 7 passeranno a 5), quindi la scelta delle persone e delle deleghe dovrà essere fatta con grande attenzione.
A nostro avviso vanno scelti dei nominativi che abbiano comprovata esperienza in quel settore, in modo da rendere più veloce e proficuo il lavoro nell'Amministrazione. Vanno rivisti gli attuali accorpamenti di deleghe, sia in funzione delle nuove norme, sia per rendere gli Assessori operativi ed efficenti. A loro andrà chiesto un impegno quasi totale in termini di lavoro, perchè Salso ha necessità di avere amministratori qualificati e disponibili.
Nei primi 6 mesi di mandato il Sindaco non potrà mettere in atto grandi trasformazioni, dovendo agire su un bilancio fatto da altri. In più le elezioni arrivano alle porte dell'estate e si rischia di poter avere buona operatività solo nell'ultima parte dell'anno. Questo lasso di tempo, però, può essere il momento importante per fare il primo grande passo, magari meno visibile ma essenziale: il cambiamento della macchina amministrativa e una piccola rivoluzione della micro e macro struttura del Comune. Senza questa necessaria revisione diventa difficile, se non impossibile, poter attuare nuove progettualità e rimettere in moto Salso. Servono efficenza e dinamismo, ottenibili tramite una ristrutturazione interna degli uffici, a partire dagli incarichi dirigenziali.
I primi 6 mesi di amministrazione devono essere dedicati a questo compito, oltre che a impostare il lavoro per il mandato elettorale. Nessuno, quindi, si aspetti miracoli e non credete a chi promette di realizzare grandi progetti fin dal primo giorno. Bisogna essere realisti ed operare con metodo, solo in questo modo Salso può risollevarsi e fare un percorso di rinnovamento profondo.
Un passo dopo l'altro, con coraggio e innovazione, verso la città del futuro.

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