La discussione è sempre utile e aiuta a crescere, se mantenuta entro certo toni e limiti. Penso che la piccola polemica dei giorni scorsi tra il nostro gruppo e il PD sia stata in ogni caso utile ad approfondire alcuni argomenti e a far emergere diverse posizioni su tematiche a livello politico di Salso.
Si, perchè proprio di politica (nel senso buono del termine) si è discusso, a partire dalle diverse posizioni sulla mozione di sfiducia. Ho letto la lettera di Filippo e forse sono rimasto più deluso io di lui, in quanto non ho trovato nei post dei giorni scorsi degli attacchi personali o delle offese. Forse Filippo Fritelli ha confuso la sfera privata da quella politica, e lo capisco perchè in passato è capitato anche a me di sentirmi "offeso" per dichiarazioni che riguardavano il mio ruolo pubblico di amministratore, consigliere, o cittadino che si interessa alla vita politica della città.
Se dovessi considerare anche solo il 10% di quello che molti esponenti del PD hanno detto contro di me prima e appena dopo la campagna elettorale (e vi assicuro che ho sentito affermazioni molto, molto pesanti) dovrei essere offeso e infuriato a vita! Ma, per fortuna, un pò di pelo sullo stomaco l'ho fatto e ho imparato negli anni a distinguere quello che riguarda la sfera pubblica da quella privata, ben sapendo che la politica è (tristemente) come il calcio: ci sono i fans, ci sono gli insulti all'arbitro e ai giocatori, si sentono affermazioni tremende durante i momenti più concitati o quando sale la tensione. Ma questo non è, comunque, il caso dei giorni scorsi.
Abbiamo semplicemente voluto dire la nostra sul tema della mozione di sfiducia e sulle reazioni del gruppo PD, ed è chiaro che il segretario del partito democratico si senta colpito sul vivo, in quanto rappresentante di un gruppo vasto, con idee spesso differenti (basti vedere il voto discordante di Salsomaggiore Democratica su tanti temi in Consiglio) e dotato di tante sensibilità.
Non te la devi prendere personalmente Filippo, perchè nessuno ce l'ha con te. La stima, mia e del gruppo di Cambiare Salsomaggiore, rimane immutata, così come l'amicizia. Ma devi accettare, come segretario, le critiche che possono essere mosse contro il tuo partito.
L'abbiamo detto e ridetto più volte: non ci sono piaciute le reazioni del PD sulla mozione di sfiducia, specie perchè in alcuni casi venivano dette delle mezze verità sull'argomento.
Non regge, ad esempio, il tema del "confrontiamoci e parliamo", perchè come detto nei vari commenti, il nostro scopo era proprio quello di discutere. Abbiamo chiesto una "disponibilità" a firmare una mozione di sfiducia, rimandando ad un incontro successivo le modalità e i tempi per poterla presentare. Abbiamo sempre detto di voler fare questo passaggio INSIEME, sia con voi che con gli altri possibili firmatari, per cui l'apertura e il dialogo è massimo! Mentre al contrario, nell'occasione della scorsa mozione, tutto si doveva decidere nel giro di una serata, senza avere nemmeno il tempo per confrontarsi con i proprio gruppi! Quello non era certo l'esempio di una discussione approfondita o di una dialogo aperto.
E visto che siamo sull'argomento della collaborazione due cose vanno dette: in questo primo anno di amministrazione Carancini il gruppo di Cambiare Salsomaggiore e quello del PD hanno proposto diverse mozioni in Consiglio. Noi, finora, abbiamo votato favorevolmente a TUTTE le proposte del PD, sia perchè ne condividevamo i contenuti, sia per uno spirito di collaborazione tra forze di minoranza. E su quelle presentate da Cambiare Salsomaggiore?
A partire dall'ultima, quella sull'apertura al pubblico delle Commissioni Consiliari (contrario Canepari, astenuto Urbini, favorevoli Fritelli e Ceriati), anche in quelle precedenti non è che ci sia stato un grande appoggio. E' stata bocciata la nostra proposta sul tavolo economico-turistico, sono stati bocciati i nostri emendamenti sulla revisione e redistribuzione degli incarichi dirigenziali, ecc.
Insomma, per rispondere all'amico Raffaele Pizzati, se proprio dobbiamo guardare alla collaborazione, non mi sembra che le chiusure vengano da parte di Cambiare Salsomaggiore.
Posso dire che noi abbiamo un problema, un grande problema: diciamo apertamente quello che pensiamo, non abbiamo nessun "superiore" provinciale o regionale a cui obbedire, decidiamo tutte le cose insieme tra i nostri iscritti e simpatizzanti (e con gli elettori che vogliono darci una mano).
Beh, forse non è proprio un "problema" ma può esserlo per chi rischia di offendersi o di prendere come accuse personali delle critiche verso alcune scelte strettamente politiche.
Lo ribadisco, ancora una volta, se mai ci fosse bisogno. Massima stima verso Filippo Fritelli come persona, con la volontà di collaborare su tutti i temi possibili e per cercare di cambiare davvero Salsomaggiore. Ma questo non fermerà le critiche sul PD e su alcuni suoi esponenti, se e quando sarà necessario, sempre motivando il tutto alla luce dei fatti e con la massima trasparenza, come siamo abituati a fare.
E adesso avanti per cercare tutti insieme di cambiare Salsomaggiore.
Matteo Orlandi
E sono anche del parere che i toni ogni tanto è bene che si accendano, è segno di vitalità politica..
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