La caduta della Giunta Carancini sta
già iniziando ad animare persone, partiti e movimenti in vista delle
elezioni 2013.
Probabilmente per molti la
campagna elettorale è già iniziata, ma per Cambiare Salsomaggiore
il primo pensiero è non abbandonare Salso nel prossimo delicato
periodo.Salso sta attraversando una stagione turistica molto difficile, con numerose attività economiche che a fine anno abbasseranno per sempre le saracinesche. E il 2013 rischia di essere ancora peggio visto che l'amministrazione entrante difficilmente potrà incidere subito sulla nuova stagione.
In più la delicata situazione delle Terme, che saranno senza una guida decisa da parte dei soci (e senza alcun piano di rilancio), potrà solo aggravare ulteriormente la situazione.
E per questo che il nostro impegno nei prossimi mesi non sarà rivolto nell'immediato alle elezioni amministrative, ma continueremo ad essere propositivi sul territorio (come fatto negli ultimi 2 anni), lavorando sui temi concreti per Salso.
Appena si insedierà il Commissario
Prefettizio portereremo alla sua attenzione le nostre proposte, oltre
a segnalare quelle che consideriamo le criticità della città. I
temi, oltre a quelli delle aziende termali, saranno incentrati sulla
necessaria rivistazione della macchina amministrativa, sui progetti
legati al rilancio del Teatro Nuovo (con le idee che avevamo già
sottoposto alla Commissione preposta, e sono rimaste inascoltate),
sull'apertura verso nuovi modelli di turismo, sul delicato aspetto
della zonizzazione acustica (che va in conflitto con la necessità di
avere una città vivace e accogliente), sull'urbanistica e sul
consumo di territorio, sul trasferimento dell'Istituto Alberghiero al Tommasini, e tanto altro. Pensiamo che su alcuni di questi il
Commissario possa già creare dei primi interventi, in modo che le
prossime amministrazioni possano essere subito operative.
Chiederemo inoltre di intervenire sul
bilancio comunale procedendo nei tagli, dove necessario, ma senza
portare al massimo le aliquote IMU e le altre tassazioni, perchè la
crisi nazionale e locale sta già mettendo in difficoltà famiglie e
imprenditori.
In questa delicata fase serve un lavoro
di squadra tra le associazioni culturali di categoria, i movimenti
politici e tra tutti quei soggetti che hanno un ruolo nella nostra
città, per supportare il lavoro del Commissario e iniziare a
progettare la stagione del 2013.
E dopo, naturalmente, si penserà anche alle elezioni.
Matteo, adesso è il tuo (vostro) turno, siete l'unica speranza per Salso. Siete giovani e apprezzati da tutti, andate avanti e cambiate davvero salso.
RispondiEliminaE siamom in tanti a pensarla così te lo assicuro