Ancora una volta ci viene proposto un bilancio con il parere non favorevole del Collegio dei
Revisori perché non conforme alla legge e quindi del tutto illegittimo in ogni sua parte.
Un bilancio fatto talmente male che addirittura la stessa Giunta che lo ha votato propone di
emendarlo. Se non fosse tragico sarebbe ridicolo.
Quattro anni di attività come minoranza ci hanno permesso di vedere tante cose alle quali non ci
siamo assuefatti ne abituati: assenza di programmi, incoerenza tra i tanti proclami e le poche
azioni, l’enfasi data ad attività di ordinaria amministrazione fatte passare come azioni di
governo straordinarie, la sbandierata e promessa trasparenza mai realizzata.
Nell’ultimo periodo, durante i lavori della Commissione di Indagine da noi richiesta, abbiamo
anche dovuto fronteggiare la manifesta volontà da parte della maggioranza di arrogarsi il diritto
di ignorare la legge, non rispettare normative e regole invocando necessità da loro stessi
confezionate.
Adesso basta.
Ora la smettano di prendere in giro il Consiglio Comunale ed i Salsesi, la smettano di mentire e di
fare proclami: i numeri veri per costruire questo bilancio non ci sono!
Non ci sono perché la legge impone all’Amministrazione di far fronte alla richiesta di rimborso dei
debiti accumulati dalla sua partecipata e loro non l’hanno fatto. Non mettere da parte quei soldi è
scorretto, da incoscienti e rivela pienamente l’opinabile etica della azione amministrativa di
questa maggioranza. Ci domandiamo che senso avrebbe avuto il confronto in queste condizioni.
Noi vogliamo però che i cittadini sappiano.
Devono sapere che la Giunta ha presentato un Documento Unico di Programmazione,
totalmente privo di contenuti, pur essendo l’atto più importante della sua attività, perché
definisce intenti e strategie future.
Manca tutto. Manca un progetto, manca un’idea, manca un’immagine di Salso che questi
amministratori mediocri e maldestri non hanno.
Eppure noi, se il bilancio fosse stato in ordine, avremmo avuto molte cose da dire, da proporre,
saremmo stati in grado di riempire di contenuti quella scatola vuota, dando il nostro contributo di
energie e di idee.
In questi quattro anni abbiamo rifiutato il ruolo di opposizione sterile, e abbiamo anzi cercato di
dare sempre e comunque un apporto, entrando nel merito di ogni provvedimento proposto,
accettando anche di sostenerli quando se ne condivideva quello che sembrava essere il principio
ispiratore. Adesso basta.
Siamo stati anche troppo pazienti, cercando di mettere sempre da parte preconcetti e preclusioni,
ma oggi, con un atto privo dei requisiti fondamentali, privo delle asseverazioni degli uffici i cui
titolari avrebbero dovuto assicurare la terzietà del giudizio, oggi che si persevera con incarichi
sbagliati a persone sbagliate e incompetenti, oggi i nostri dubbi sono divenuti delle certezze
negative quanto assolute: oggi abbiamo la certezza che questa Amministrazione e’ incapace di
tutelare gli interessi dei cittadini.
Abbiamo deciso di non partecipare a questo Consiglio Comunale come rifiuto assoluto di
analizzare una proposta tecnica ed amministrativa che non meritava attenzione perché falsa, e
quindi non degna del nostro tempo ne della nostra attenzione in rappresentanza di quei
cittadini che ci hanno dato fiducia con il loro voto e ai quali questi metodi certamente non
piacciono.
Ci sentiamo in dovere, in quanto amministratori ma prima di tutto come cittadini di preservare
quanto resta della Città: non possiamo prender parte ad uno scempio del genere. Lasciamo a loro
l’improvvisazione, l’interpretazione di comodo della legge, i mega progetti inutili e l’insensibilità ai
problemi quotidiani dei cittadini.
Con questo gesto forte vogliamo accendere un riflettore su quanto di sbagliato viene fatto tra le
mura del Comune da questa amministrazione e chiedere ai cittadini: ora che sapete, vi va bene
così?
I gruppi consiliari
Cambiare Salsomaggiore – Uniti per Salso e Tabiano
Movimento 5 Stelle – Progresso e Società
Nessun commento:
Posta un commento