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sabato 8 gennaio 2011

Dietro le quinte

La notizia del giorno è la “discesa in campo” di Mario Ceriati, imprenditore salsese che avrebbe fondato la lista “Tuttipersalso”, da presentare alle prossime elezioni amministrative.
L’impatto iniziale potrebbe essere positivo, ogni movimento civico che si impegna per la città è un segnale di interesse e di voglia di rilanciare Salso. Ma, a volte, non tutto è quello che sembra.
Se ne erano già accorti quelli di Navecorsara, con un articolo (leggi qui) in cui si parlava della candidatura di Ceriati, ma anche di tutto quello che c’è alle spalle di questa mossa.
E infatti nell’ambiente politico, sia locale che provinciale, è ormai noto il retroscena di questa discesa in campo.
Già da tempo il PD locale stava cercando di “rifarsi il look” trovando un candidato slegato dai partiti, a cui poi appoggiare le varie liste di centrosinistra. L’iniziale parvenza “civica” sarebbe servita da specchietto per le allodole per dare un’idea di rinnovamento, anche se dietro ci sarebbero stati i soli nomi, i soliti gruppi, le solite facce. In città lo dicono tutti: Mario Ceriati sarà il candidato del centrosinistra.
A tessere la ragnatela sarebbero stati, in primis, il Consigliere Regionale Garbi, il Presidente Provinciale Bernazzoli e il segretario del PD locale Ernesto Cocconi. Ecco, quindi, che si scopre chi sta dietro tutta l’operazione, con il PD che avrebbe stimolato la nascita di questa lista pseudo civica, destinata a diventare il traino per il centrosinistra.
Tutto questo, comunque, senza averne discusso con gli altri partiti dell’area e in totale autonomia, con i soliti potenti provinciali e regionali a decidere tutto.
Pensiamo che non sia questo il modo migliore per fare dei cambiamenti: mettere una persona “nuova” a capo di una squadra “vecchia” potrà difficilmente mettere in pista quei cambiamenti radicali in cui crede Cambiare Salsomaggiore.
E per questo, se le cose andranno davvero come scritto sopra, difficilmente il nostro movimento potrà trovare affinità o alleanze con questa lista.
Un motivo in più per continuare, con forza, a lavorare sul progetto Cambiare Salsomaggiore, mettendo insieme persone e programmi per una trasformazione reale e non mascherata.
In bocca al lupo, comunque, a Mario Ceriati, sperando che sia più civico di quanto non sembri.

Il vostro opinionista Mister Gamma

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