Da Giorgio Pigazzani, ex Assessore ai Servizi Sociali del Comune, riceviamo e pubblichiamo:
"Fa piacere leggere sulla stampa l’attenzione dell’assessore Gerra alle strutture cimiteriali comunali. Ma, poiché l’assessore dimentica di farlo, vorrei ricordare la progettualità messa in campo dalla precedente amministrazione e le relative previsioni di spesa inserite nel bilancio comunale dell’anno in corso. Si tratta di 100 mila euro, nel capitolo lavori pubblici, per la ristrutturazione della cappella cimiteriale di S.Giovanni,secondo il progetto redatto dall’ufficio tecnico comunale, e di altri 100 mila euro, nel piano triennale delle opere pubbliche, per la sistemazione della Cappella del cimitero di Bargone. Per l’anno in corso inoltre erano stati previsti, in autofinanziamento,lavori di ampliamento dei cimiteri di S.Giovanni,S.Nicomede,Tabiano Castello; la costruzione del “Giardino della memoria”per la dispersione delle ceneri nel cimitero cittadino e in un’area del Parco dello Stirone,in accordo con la direzione del Parco. Questa é l’eredità della precedente amministrazione .La nuova ovviamente può far scelte ben diverse, ma al momento l’unico risultato che ha ottenuto, a parte la lamentela continua, é di aver già perso un anno di tempo”
Aggiungo che, per il secondo anno consecutivo, mia nonna non potrà andare a trovare mio nonno nemmeno nel giorno dedicato al ricordo, in quanto riposa proprio nella suddetta cappella di S.Giovanni. Questo le causa non poca sofferenza.
RispondiEliminaLa cappella è chiusa con catene e lucchetto da un paio d'anni, ma è pericolante da almeno 5: insomma, non si poteva entrare già da prima ma si entrava lo stesso, fino a quando non è stata sigillata.
Don Renato ha esortato più volte la precedente amministrazione, e pure i miei zii si sono recati più volte in comune, sentendosi dire solo che avrebbero provveduto in quanto il tutto era già stato messo a bilancio.
Però non s'è ancora visto niente.
Non so se qualche gruppo farà un'interpellanza in proposito, forse sarebbe opportuno in quanto qui non si tratta solo di manutenzione ordinaria e opere pubbliche, qui si tratta di rispetto per i morti e i loro parenti, che pagano pure le spese per il cimitero.
Io non le avrei già pagate da un pezzo, e lo stesso ho consigliato di fare a mia nonna, che però, ahimè, è troppo buona.
Grazie per aver sollevato l'argomento, buon lavoro.