Resoconto Consiglio Comunale del 26 settembre 2011

Eccoci al resoconto del Consiglio Comunale del 26 settembre 2011, il quarto dell'amministrazione Carancini. Niente di eclatante nell'ordine del giorno, che prevedeva l'argomento principale della verifica generale di bilancio, adempimento che i Comuni sono tenuti a fare entro il 30 settembre di ogni anno.

Presenti tutti i Consiglieri, con la presenza anche di Stefano Urbini (che non ha fatto dichiarazioni riguardo al gruppo di appartenenza, quindi lo consideriamo come esponente di Salsomaggiore Democratica), mentre erano assenti gli Assessori Rivellini e Battei.
Ma veniamo ai vari punti:

1) Approvazione dei verbali delle sedute precedenti: su questo tema c'era un pò di indecisione, principalmente perchè i verbali erano anche di sedute della vecchia amministrazione, in cui molti consiglieri non erano presenti. Il Consigliere Canepari ha inoltre fatto notare come lo "sbobinamento" non sia stato perfetto visto che in molti testi mancava il nome di chi interveniva. Alla fine hanno votato a favore il sottoscritto, Musile Tanzi e Malvisi, mentre tutti gli altri si sono astenuti.


2) Ratifica deliberazione della Giunta Comunale n.80 del 30/08/2011: Prima variazione al bilancio preventivo 2011 e adeguamento del piano esecutivo: la delibera prevedeva una variazione di bilancio al fine di incamerare risorse e contributi arrivati durante l'anno e spostare piccole cifre nei vari capitoli per meglio ottimizzare la gestione dei vari settori. Si trattava, come per l'altro punto previsto in bilancio, di una delibera "a cavallo" tra due gestioni, in quanto nata dal bilancio 2011 (approvato dalla vecchia Giunta) e in parte modificato (per piccole cose) dall'attuale.
In particolare le entrate in oggetto facevano tutte parte di progetti richiesti e presentati dalla vecchia amministrazione, ad esempio:
-- l'importante contributo di 1.850.000 euro dalla Regione Emilia Romagna per interventi sulla convegnistica (che prevedevano la predisposizione del Palazzetto dello Sport ma speriamo, però, che siano rivisti e utilizzati in maniera più strategica, in modo da non creare cattedrali nel deserto)
-- i fondi sempre dalla RER per gli incentivi eco-gas (39.000 euro)
-- i 3.500 euro per la quinta annualità del progetto Officina Creativa
-- gli oltre 20.000 euro (21.230 per la precisione) da SMTP per il servizio "navetta" da Salso a Tabiano
oltre che circa 30.000 dall'ISTAT per il censimento e altre piccole cifre in diversi settori.

Nel mio intervento ho sottolineato le progettualità espresse dalla vecchia Giunta, che ancora portano a incamerare risorse. Speriamo sia così anche in futuro per l'attuale amministrazione, anche se ho fatto notare che per ora non si vede un progetto strategico e sembra che ci sia una navigazione "a vista", senza avere un quadro completo per rinnovare il futuro di Salso. E' vero che sono passati solo quattro mesi ma le premesse non sono buone. Il Sindaco nella sua replica ha fatto notare le iniziative su cui è impegnata l'amministrazione: rispetto del patto di stabilità, vicenda Salso Servizi, situazione Terme, ecc.
Speriamo, per il bene di Salso, che con la predisposizione del nuovo bilancio si esca dall'attuale empasse gestionale e si intravedano dei progetti più interessanti per la città.
Io e il resto della minoranza abbiamo votato a favore, così come la maggioranza, tranne Poggi che si è schierato contro e Crinò astenuto. Isabella Pezzani non ha invece partecipato al voto.

3) Elezione dei nuovi componenti del Consiglio dell'Unione Terre Verdiane: sono stati nominati due consiglieri di maggioranza (Marco Biolzi e Giorgio Cenci) e uno per la minoranza (Filippo Fritelli). A tutti gli auguri di buon lavoro

4) Nomina dei componenti della commissione per i referendum ex articolo 14 del regolamento per la consultazione dei cittadini ed il referendum consultivo: la Commissione deve essere formata da tre componenti (il Segretario del Comune, un Docente universitario, un Magistrato togato). Sono stati nominati la Dott.ssa Stefania Pedrabissi, il Dott. Pietro Rogato, e il Segretario comunale Dott.ssa Maria Iannelli.
Hanno votato tutti a favore tranne Poggi (mi sembra che si sia astenuto ma non vorrei sbagliarmi).

5) Procedimento di evidenza pubblica svolto dall'Unione Terre Verdiane per l'affidamento dell'attività e di supporto alla riscossione spontanea dell'I.C.I. e della T.A.R.S.U. e per l'affidamento in concessione della riscossione coattiva: questa delibera, come quella approvata nel precedente Consiglio, prevede che il bando per la riscossione di questi tributi venga fatto dalle Terre Verdiane. Questo consente un risparmio (un'unica gara invece che una per Comune) e l'ottenimento di condizioni più vantaggiose. Il servizio rimarrà quindi esternalizzato, anche perchè al momento il Comune non avrebbe il personale necessario e il materiale (hardware e software) necessario all'espletamento del servizio in proprio.
Come sempre quando si parla di Terre Verdiane si assiste a salti di fosso, cambiamenti repentini di idee e altre valutazioni che hanno anche poco a che fare con la delibera in oggetto. Infatti è piuttosto strano che per argomenti come questi, su cui negli ultimi 5 anni il PDL ha SEMPRE votato contro, ci sia adesso una posizione favorevole. Canepari ha definito questo atteggiamento un "teatrino", mentre Avanzini ha risposto che anche all'interno del PDL ci sono posizioni differenti e che su Terre Verdiane si valuta caso per caso, senza preconcetti. Peccato però, aggiungo io, che stranamente l'attuale maggioranza di centrodestra stia facendo esattamente l'opposto di qualche mese/anno fa: è il potere che da alla testa oppure spesso la polemica era solo propaganda? Mistero....
Sono stati molto coerenti Poggi e la Pezzani, che hanno votato contro (tenendo fede a posizioni già espresse in passato), così come la minoranza ha votato a favore, mantenendo la linea e i ragionamenti degli ultimi anni.
Chi invece prima urlava contro ogni delibera di Terre Verdiane ha stranamente votato a favore.

6) Verifica generale di bilancio e verifica dello stato di attuazione dei programmi: si tratta di una delibera che gli enti sono tenuti ad approvare entro il 30 settembre e che consente di verificare gli equilibri di bilancio. Nonostante i problemi sul patto di stabilità, con tutti i guai che comporta, il bilancio del Comune si avvia a chiudersi secondo le previsioni di inizio anno.
Anche questa era una delibera "ponte" tra due amministrazioni e l'attenzione della minoranza si è soffermata sui pesanti tagli statali (800.000 euro in meno di trasferimenti dal 2010 al 2011), ricordando che il bilancio 2011 è stato praticamente fatto dal Commissario Tremonti, viste le situazioni in cui sono messi gli enti locali. Per questo motivo il gruppo di Salsomaggiore Democratica ha votato conto, mentre io mi sono astenuto, ricordando il fatto che nonostante le difficoltà la vecchia amministrazione aveva fatto un bilancio serio e che ha consentito lo svolgimento regolare dei servizi. Dalla maggioranza e dal Sindaco è stata ricordata la situazione debitoria del Comune e delle Terme, situazione che ben si conosce e che nasce da un continuo indebitamento ormai decennale.
La delibera è passata con il voto della maggioranza tranne Poggi e la Pezzani (che non ha partecipato al voto).

7) Patrimonio alberghiero di seconda fascia - trasformazione e recupero ad uso residenziale fabbricato "Albergo Lodi" - Via Verdi, 3. Autorizzazione al rilascio del permesso di costruire ex art 6.1.9. del R.U.E. vigente: come già accaduto in passato si tratta di una trasformazione da struttura alberghiera a residenziale, che in questo caso riguarda il fabbricato dell'Albergo Lodi. Si prevede di trasformare la struttura in residenziale, con 13 alloggi e 1 ufficio/studio. I volumi rimarranno uguali, l'edificio sarà demolito e ricostruito fedelmente.
Ho votato a favore della delibera perchè è in linea cn quanto affermato dal nostro movimento, ovvero che bisogna recuperare le strutture esistenti invece che lottizzare nuove aree. Ho fatto anche presente che è necessario rivedere la Commissione per la Qualità Architettonica e il Paesaggio, in modo da avere anche dei canoni estetici di valore e una continuità con il paesaggio urbano (ne abbiamo già parlato in passato su questo sito).
Tutto il Consiglio ha votato a favore, esprimendo l'importanza di ristrutturare invece che costruire nuovi edifici: speriamo che queste premesse rimangano tali e che sia seguita questa linea anche nella predisposizione dei futuri strumenti urbanistici. Noi vigileremo attentamente.

8) Mozione: Rinuncia compensi a favore della convenzione con TV Salso.
Su questo punto mi devo scusare con gli elettori. Ho dovuto abbandonare l'aula prima della discussione in quanto impegnato con l'avvio dei corsi Salsamagia a Fidenza, appuntamento già fissato e non rimandabile. Per il resto dell'anno sarò impegnato al lunedì e martedì sera, per questo spero che i Consigli siano convocati in altre serate. Ho chiesto informazione al Presidene Musile Tanzi, e mi è stato detto che il giorno più probabile per le sedute sarà il venerdì, anche per andare incontro agli impegni di alcuni consiglieri di maggioranza (vedi Avanzini che lavora a Bolzano). Spero che sia così perchè in caso contrario, se non riuscirò a partecipare con la giusta presenza ai Consigli, presenterò le dimissioni e lascerò il posto ad un altro membro di Cambiare Salsomaggiore.
Tornando alla mozione, il testo prevedeva la rinuncia dei gettoni di presenza dei Consiglieri (circa 17 euro lordi a seduta se non sbaglio) e l'utilizzo delle risorse per pagare le riprese video e la trasmissione dei Consigli Comunali da parte di TV Salso. La mozione mi trova perfettamente d'accordo e ringrazio Crinò per aver presentato questa proposta interessante e valida. Mi è spiaciuto non poterla votare ma il mio voto non sarebbe comunque stato decisivo: la maggioranza, tranne Poggi e la Pezzani (che si sono schierati a favore), ha votato compatta per rifiutare la mozione e quindi non è stata approvata.
In questo modo penso che la maggioranza abbia scoperto le sue carte e dimostrato la paura di vedere il Consiglio Comunale trasmesso in TV. E posso capirlo visto che in tutto il Consiglio è intervenuto solo Avanzini (due volte) mentre da tutti gli altri (tranne i dissidenti Pezzani e Poggi) c'è stato il totale silenzio in tutte le delibere all'Ordine del Giorno (tranne per la mozione di Crinò). Una maggioranza che ha mostrato tutte le sue difficoltà e le divisioni, con uno scollamento che sembra sempre più evidente. Vedremo nei prossimi mesi se la situazione evolverà.

Sono state presentate anche due interpellanze ma non essendo presente non posso riferirvi delle risposte, spero di poter fare un aggiornamento a breve.

Un saluto,
Matteo Orlandi