Cambiare Salsomaggiore sta muovendo i
primi passi nel percorso verso le elezioni comunali del 2013. Tutto
il gruppo è al lavoro per questa nuova e importante sfida, con la
consueta trasparenza e partecipazione. Abbiamo la fortuna di essere
totalmente liberi e non dover obbedire a ordini dall’alto, né a
ingerenze da parte di segreterie provinciali e nazionali. Il futuro
di Cambiare Salsomaggiore lo decideremo qui, nella nostra città, con
voi.
Solo un anno fa il movimento ha
raccolto un grande successo, il 10% dei voti, che ci ha dato la forza
per continuare a proporre le nostre proposte. Non ci siamo
apparentati con nessuno dei due contendenti al ballottaggio,
nonostante le promesse di posti e poltrone, perché non riconoscevamo
in nessuna delle due coalizioni un vero progetto di rinnovamento. E i
fatti ci hanno dato ragione.
Adesso è tempo di ripartire, con
grande forza ma anche con grande responsabilità, perché gli oltre
1000 voti sono un segno di fiducia che non vogliamo deludere.
In questi 16 mesi siamo stati sempre
attivi e presenti, portando avanti numerose mozioni e interpellanze
sui diversi aspetti della città. La chiusura e diffidenza
dell’amministrazione uscente non ci hanno fermato, abbiamo messo in
campo proposte concrete, secondo il nostro stile, ascoltando le
richieste e le osservazioni dei cittadini.
Da oggi inizia una nuova fase e saranno
due gli aspetti principali del percorso: programmi e persone.
Sul primo possiamo lavorare su una
buona base, il documento elaborato nel 2011 con il contributo di idee
di oltre 100 cittadini. Avremo il tempo di ampliare il testo ma
soprattutto approfondire meglio ogni tematica, esaminando i vari
progetti in tutti i loro aspetti, a partire dai dati economici.
Apriremo un confronto importante con la città, per discutere insieme
dei punti cardine per rilanciare Salso, con grande attenzione alle
questioni fondamentali: riorganizzazione della macchina
amministrativa, nuove forme di turismo, sviluppo della città sul
modello “volumi zero”, creazione di sinergie tra gli assets della
nostra Città e attenzione a ciò che avviene nei dintorni di Salso e
Tabiano per sviluppare nuove forme di collaborazione. E su ogni tema,
compreso quello fondamentale delle aziende termali, auspichiamo un
confronto serio con i cittadini e con le altre forze politiche,
perché in un momento come questo serve unire progetti e proposte
valide, quale che sia la provenienza (partiti politici, forze
civiche, associazioni e privati cittadini). Vanno individuati, a
nostro avviso, pochi aspetti fondamentali, ma realizzabili e
condivisibili, in modo che possano essere portati avanti con forza.
L’altro aspetto riguarda, invece, le
persone. I programmi non sono nulla se non vengono attuati dalle
persone giuste. Siamo convinti che per Salso servano onestà,
competenza, voglia di impegnarsi a fondo. E’ tempo di non guardare
al singolo partito o all’ideologia, ma a quanto ognuno può mettere
in campo per la propria città, in modo libero e disinteressato.
Bisogna superare gli steccati e guardare al bene comune, e per questo
dialogheremo con tutti i cittadini, cercando di arrivare ad una
condivisione sui temi fondamentali per una nuova Salsomaggiore.
Il modello di Cambiare Salsomaggiore si
basa proprio su questo: uomini e donne che si impegnano per Salso,
senza pensare al passato, alle provenienze politiche, agli
schieramenti, ma tenendo presente le idee e le competenze che ogni
cittadino può offrire.
Le nostre riunioni sono sempre
pubbliche ed è nostra intenzione promuovere incontri sul territorio
su aspetti specifici, confrontandoci insieme e unendo di fronte ad
una sfida comune tutti i salsesi interessati.
Saranno mesi intensi ma siamo pronti a
fare del nostro meglio, perché amiamo Salsomaggiore e crediamo in un
futuro importante per la nostra città.
I nostri recapiti sono sempre gli
stessi:
Tel : 347/8787966
Facebook : Pagina “Cambiare
Salsomaggiore”
Youtube: canale “Changesalsomaggiore”
Aiutaci anche tu a Cambiare davvero
Salsomaggiore!
Non mi avete deluso e quindi vi seguirò, avanti così!
RispondiEliminaA.M.
Si, si, si, ci siamo!
RispondiEliminaGlory
Orlandi sei il Pizzarotti di Salso, adesso tocca a te! In bocca al lupo (non Barral) :-)
RispondiEliminaRivedo nello stile propositivo e nella polemica blanda lo stile di una "nuova politica" (quando per politica si intende polis e governo quindi della città). Inutile dire che il compito è quello di Ercole nel senso che avrai prove dure davanti, partendo dallo sfacelo dell'Italia che pare avere in Salsomaggiore il suo esponenziale. Girando per Salso fatico ad immaginare e rivedere le mie stesse memorie, la città non è in crisi, è proprio morta. Morta per il turismo, morta per i Salsesi che non la vivono. Perse le manifestazioni più importanti (del festival del cinema lontane memorie nostalgiche) come Miss Italia, il Festival mondiale della pizza la più recente, morti gli alberghi di lusso (ma anche molti, troppi alberghi popolari), morti i locali storici (Martinelli, caffè del teatro e .........), morta l'affluenza alle terme e la grandeur Salsoiodica. Veramente il buio pesto, con alcuni mostri di cemento che rovinano il paesaggio, con gli speculatori edili che ormai non son più nemmeno loro interessati a Salso. Il lavoro che ti attende, caro Matteo, sarà duro e poco visibile, i debiti son tanti e risanare sarà il primo infausto compito. Poi lavorare ogni giorno per dei piccoli risultati, la gente è abituata ai giochi di prestigio ma sarà difficile stupire. Però bisogna crederci.
RispondiElimina