Apriamo il parco del Tommasini

In attesa che la prossima amministrazione possa promuovere una riqualificazione del Tommasini, portando avanti lo spostamento delle scuole superiori salsesi (Istituto Alberghiero e Istituto Tecnico Turistico) in questa nuova sede, pensiamo si possa intervenire anche nell'area del parco esterno, per dare nuova vita a tutta la zona.

Il parco del Tommasini è diventato una zona degradata, che segue di pari passo le difficoltà della struttura interna, chiusa ormai da anni. Ma come i locali dell'ex INPS, anche l'area verde circostante ha grandi potenzialità, è può diventare un luogo per accogliere salsesi e turisti, ospitando eventi, mostre, concerti, iniziative culturali di tutti i tipi.

Per dare nuova vita al parco serve innanzitutto un'opera di pulizia e sistemazione, difficile da fare con i fondi comunali, ma possibile grazie all'intervento congiunto delle maestranze comunali, di associazioni e privati.

In poche giornate di impegno cittadino, coinvolgendo i gruppi del territorio (alpini, associazioni ambientali e culturali, scuole, ecc) si potrebbero svolgere i lavori più importanti, le potature, la raccolta del secco, la sistemazione di base del verde.

Successivamente, seguendo l'esempio di altri parchi urbani italiani, si potrebbe concedere, l'autorizzazione per un chiosco di piccola ristorazione a cui affidare la cura dell'area, con l'impegno di tenerla viva e di provvedere alla normale manutenzione, dando in cambio l'utilizzo gratuito dell'utilizzo del suolo pubblico. Il privato si occuperebbe di aprire e chiudere i cancelli del parco, che potrebbe diventare un luogo molto frequentato da anziani, bambini, famiglie, grazie alle alberature di alto fusto e ai loro benefici in termini di ombra a fresco.

L'area di presterebbe ad ospitare ogni tipo di evento, anche musicale (è lontana da abitazioni), tornando ad essere un luogo vivo.

E per i mesi invernali si potrebbe valutare la possibilità di aprire alcune delle tantissime sale presenti nel livello inferiore, ad altezza del parco, per concederle gratuitamente ad associazioni e ai giovani per le sale prove musicali.

E' un progetto a costo zero, che richiede solo la volontà e l'impegno di tutta la comunità, dal Comune ai cittadini, per ridare valore ad un luogo importante per Salso.