Il PD, la BMW e la riduzione dei costi

Vorremmo precisare che la riduzione dei costi comunali, oggigiorno, poco ha a che fare con la dismissione della famigerata BMW di rappresentanza, annunciata dal candidato Sindaco del PD. Magari fosse ancora possibile venderla! A seguito di strautilizzo da parte del Sindaco PD Tedeschi e successiva maltenuta da parte del Sindaco Carancini (che non avvalendosi dell’autista ha trascurato manutenzioni periodiche, cambio d’olio, gomme e ha lasciato un danno riparato recentemente a spese del Comune per circa 1.800 euro), la BMW è oggi arrivata alla soglia dei 250 mila chilometri con danni vari e ha un valore di mercato quattro ruote tra i soli 4 e i 6 mila euro. La seconda automobile di rappresentanza, la fiat multipla, è in fase di predemolizione per raggiunti limiti di utilizzo. Eliminare ora la BMW significa dover necessariamente acquistare una nuova autovettura che, pur se di marca nazionalpopolare, costerebbe non meno di 10 mila euro. Il candidato Sindaco Fritelli ignora anche la preoccupante condizione in cui si trovano i nostri Assistenti Sociali: non avendo autovetture di servizio sono costretti ad usare le proprie, presentando poi al Comune richiesta di rimborsi chilometrici. La partecipazione quotidiana di assessori, tecnici, e responsabili di servizio a riunioni e comitati fuori città, se si utilizzasse il sistema del rimborso chilometrico o dei mezzi pubblici, diverrebbe particolarmente oneroso per il Comune. Ecco quindi che la dismissione della BMW è solo un mero annuncio propagandistico da campagna elettorale che non darebbe vera soluzione ai problemi. Se eletti noi ci occuperemo subito di ritoccare i regolamenti comunali in cui modificheremo i valori di rimborso chilometrico, eliminando anche la voce che amministratori non residenti in città possano fruire di quotidiani rimborsi per recarsi in ufficio, proporremmo alle maggiori case automobilistiche una forma di pubblicità su gli automezzi o in città cercando di ottenere a prezzi molto convenienti gli automezzi necessari agli Assistenti Sociali o in sostituzione di quelli in pre-demolizione. Riteniamo che ad ogni annuncio di novità nell’assetto della macchina comunale, occorra fornire ai cittadini subito anche la soluzione che si metterà in campo per risolvere il problema.